La prevenzione è la nostra migliore alleata per combattere i problemi del cavo orale; per questo una efficace igiene orale quotidiana unita ai controlli periodici dal dentista sono fondamentali per avere una bocca in salute.

Il rivoluzionario protocollo che permette all’igienista di eseguire una pulizia dei denti molto più efficace, molto meno invasiva e, quindi, praticamente indolore!

I piccoli pazienti hanno bisogno di attenzioni particolari: per questo nel nostro studio è presente il pedodonzista, ovvero il dentista pediatrico, saper prendersi cura di bocca, denti e gengive dei bambini in tutte le fasi della crescita, fino all’adolescenza (15 anni circa).

La conservativa orale è la branca dell’odontoiatria che si occupa della conservazione sia funzionale sia estetica della struttura del dente a seguito di lesioni da trauma o carie, così da evitare precoci estrazioni e sostituzioni del dente.

L’endodonzia è il trattamento dei condotti dei denti dentro i quali si trova la polpa dentaria che, di solito, si infiamma come conseguenza di una carie non trattata che da superficiale diventa profonda; per conservare il dente è quindi necessario devitalizzarlo.

Il parodonto è l’oggetto di studio della parodontologia che si occupa letteralmente di “tutto ciò che c’è intorno al dente”, ovvero dei tessuti molli (gengiva e legamento parodontale) e tessuti duri (osso alveolare e cemento radicolare) che di fatto sono i tessuti che sostengono il dente.

La chirurgia orale riguarda tutti gli interventi del cavo orale per la cura di quelle patologie non risolvibili con altre metodologie; di solito gli interventi del cavo orale si possono classificare in due categorie, interventi di piccola chirurgia orale e interventi complessi.

L’estrazione dei denti del giudizio è tra le pratiche di piccola chirurgia orale più diffuse e richieste: questi denti spesso non hanno spazio per posizionarsi in modo corretto lungo l’arcata dentale e la loro eruzione può causare uno squilibrio che condiziona negativamente tutto l’assetto dentale.

Alcuni pazienti soffrono di un grave deficit osseo, una situazione che li porta a non avere abbastanza osso mascellare (per qualità o quantità): con le attuali tecniche di chirurgia rigenerativa è possibile ripristinare l’osso mascellare dei pazienti con atrofie.

L’implantologia è un’insieme di tecniche chirurgiche il cui scopo è quello di sostituire uno o più denti mancanti attraverso dispositivi medico chirurgici chiamati impianti dentali grazie ai quali chi ha perso uno o più denti può recuperare la funzionalità e l’estetica della propria bocca.

Questo tipo di implantologia permette di caricare gli impianti dentali con più precisione, in meno tempo e con un intervento meno invasivo grazie all’uso di software e modelli tridimensionali della bocca del paziente con i quali prevedere eventuali complicazioni e stabilire le fasi dell’operazione.

Gli impianti zigomatici sono un tipo di impianto dentale che viene fissato all’osso dello zigomo; questa alternativa – con elevatissime percentuali di successo – si utilizza quando il paziente non ha sufficiente osso per il caricamento di un impianto dentale tradizionale.

Grazie all’ortodonzia invisibile è possibile sottoporsi a un trattamento ortodontico e quindi raddrizzare i denti migliorando il sorriso, la masticazione e il linguaggio senza che nessuno se ne accorga, attraverso le mascherine rimovibili trasparenti Invisalign.

L’ortodonzia classica consiste nell’uso di brackets apposti sui denti che, uniti da un arco di acciaio inossidabile, sono in grado di esercitare una leggera pressione sulla radice dei denti in modo tale da provocarne il movimento fino a far loro assumere la posizione desiderata.

La perdita di uno o più denti è una vera e propria patologia chiamata edentulia e può causare forti disagi funzionali ed estetici: per porvi rimedio e ripristinare la funzionalità della bocca si ricorre alle protesi dentarie che possono essere fisse, adesive o mobili, a seconda delle necessità.

La gnatologia è la branca dell’odontoiatria che si occupa dello studio dell’apparato masticatorio: lo gnatologo è in grado di identificare con precisione l’origine della patologia (se questa è dovuta a un problema masticatorio) ed impostare la terapia più adatta insieme a un odontoiatra.

La cura del sorriso va oltre la salute dei denti e delle gengive: comprende anche l’armonia e l’estetica dell’intero viso. Grazie alle recenti modifiche normative, noi odontoiatri possiamo ora offrire trattamenti di medicina estetica non invasiva o minimamente invasiva su tutte le aree del viso.

L’odontoiatria estetica o estetica dentale è quella branca dell’odontoiatria che si occupa di migliorare l’aspetto dei denti e del sorriso delle persone.

Lo sbiancamento dentale professionale permette di recuperare il bianco naturale sui denti che rimangono esposti quando si sorride (incisivi e canini superiori e inferiori) grazie a perossido di idrogeno che viene attivato attraverso la luce di una lampada LED.

Le faccette dentali sono uno dei trattamenti di estetica dentale più comuni, si tratta di sottili lastre di porcellana o composito che vengono incollate sulla parte anteriore dei denti.

Quando parliamo di urgenza dentistica intendiamo un problema che si presenta di maniera improvvisa e che deve essere trattato al più presto: se hai un problema urgente chiamaci al numero verde 800 176606 o al numero 029105667.